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Cronaca

Rogo in centro, si indaga per incendio doloso: non esclusa la pista anarchica

Riguardo all'incendio che è divampato martedì mattina a Pescara in via Roma all'incrocio con via Fiume, sono in corso le indagini da parte della Digos

La Digos indaga per incendio doloso dopo l'incendio divampato in via Roma all'incrocio con via Fiume in pieno centro a Pescara.
E non è esclusa l'ipotesi della matrice anarchica, come riferisce l'agenzia Dire.

Dunque è quella dell'incendio doloso l'ipotesi più accreditata sulle cause del rogo che l'altro ieri, martedì 31 gennaio, si è sprigionato dai cassonetti di un'isola ecologica propagandosi rapidamente addosso a una delle vetrine della banca Intesa San Paolo e alla porta d'ingresso di un vicino locale.

A occuparsi delle indagini è la Digos, che nella ricostruzione dei fatti non esclude nessuna pista, vandalismo o atto contro la banca, ma anche quella dell'attentato di matrice anarchica. Al momento non ci sono rivendicazioni in tal senso. L'anarchico Alfredo Cospito, da oltre cento giorni in sciopero della fame contro il regime carcerario del 41 bis nel quale è ristretto, è originario proprio di Pescara. 

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