rotate-mobile
Cronaca

Chiusa l'inchiesta della procura sui grandi eventi a Pescara: 12 indagati

L'inchiesta, l'estate scorsa, portò all'arresto degli ex assessori comunali Cuzzi e Di Carlo e dell'ex segretario cittadino Pd Di Pietrantonio

La procura di Pescara ha chiuso l'inchiesta riguardante i grandi eventi ed un presunto concorso truccato alla Asl, che nel mese di luglio portò all'arresto degli ex assessori comunali Cuzzi e Di Carlo, e dell'ex segretario cittadino PD Di Pietrantonio, oltre agli imprenditori Andrea Cipolla e Cristian Summa.

Sono 12 gli indagati per i quali il pm Sciarretta chiederà il rinvio a giudizio. Oltre ai cinque arrestati, figurano anche Alessandro Michelli, Gianfranco Berardinelli, Leila Colucci. Gli altri indagati sono quattro società. I capi d'accusa vanno dalla corruzione, alla turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, a finanziamenti elettorali illeciti e turbativa degli incanti.

Sul fronte dei grandi eventi, sono 21 i concerti finiti nel mirino della procura, che accusa Cuzzi di aver fatto assegnare alle società riconducibili a Cipolla e Berardinelli gli appalti senza consultazione di altri operatori economici, in cambio di contributi elettorali. Di Pietrantonio e Di Carlo avrebbero invece favorito Summa nell'assegnazione di eventi in cambio di denaro. Per il presunto concorso pilotato, Di Pietrantonio in qualità di dirigente medico avrebbe favorito la Di Carlo per ottenere il posto.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Chiusa l'inchiesta della procura sui grandi eventi a Pescara: 12 indagati

IlPescara è in caricamento