Imbarcazione alla deriva e a rischio affondamento, interviene la guardia costiera

Paura oggi per un'imbarcazione che era alla deriva e a rischio affondamento, salvata grazie all'intervento della guardia costiera. La delicata operazione di soccorso è stata condotta nella tarda mattinata: alle ore 13:04 la sala operativa della capitaneria di porto di Pescara ha ricevuto una telefonata da un diportista che segnalava che, a circa 500 metri dall’imboccatura del porto turistico, il natante, con una persona a bordo, era in difficoltà perché stava imbarcando copiosamente acqua dopo l’avaria di entrambi i motori.

I militari, a bordo della motovedetta Sar (search and rescue), sono arrivati rapidamente in zona e hanno sùbito intercettato l’unità in difficoltà, provvedendo a constatare le effettive condizioni di salute del comandante della stessa e a verificare le cause del sinistro, appurando di conseguenza le sufficienti condizioni di navigabilità dell’imbarcazione.

Intanto il forte vento presente in zona stava facendo scarrocciare in maniera preoccupante l’imbarcazione, avvicinandola pericolosamente verso il molo martello del porto: pertanto l’equipaggio della motovedetta, per scongiurare ulteriori gravi conseguenze, ha deciso di rimorchiare il natante. Nell’arco di pochi minuti l’unità in difficoltà è stata portata in sicurezza agli ormeggi nel porto turistico, dopo di che è stata sottoposta a scrupolosi controlli amministrativi.

Con l'occasione la capitaneria di porto ricorda che, in caso di necessità di assistenza o soccorso in mare, è possibile in ogni momento contattare la guardia costiera via radio sul canale 16 o telefonare al numero gratuito 1530. Inoltre si ribadisce che "è buona norma, prima di prendere il largo con la propria unità, effettuare tutte le verifiche del caso al fine di evitare il verificarsi di spiacevoli episodi, soprattutto in considerazione del fatto che con il termine della stagione estiva saranno sempre più frequenti bruschi cambiamenti metereologici".