Gruppo antisemita sgominato dai carabinieri del Ros di Roma: una denuncia anche in Abruzzo

Anche l'Abruzzo è coinvolto dall'operazione condotta dai carabinieri del Ros di Roma e dalla procura della Capitale riguardante un'organizzazione antisemita denominata 'Ordine Ario Romano'. Sono 12 gli indagati con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, accusati di associazione a delinquere finalizzata alla propaganda e all'istigazione per motivi di discriminazione etnica e religiosa. Fra loro anche Francesca Rizzi, che nel 2019 avrebbe vinto il concorso "Miss Hitler" sul social network russo "Vk".

I militanti, di età compresa tra i 26 e i 62 anni, risiedevano in varie regioni italiane: 6 nel Lazio, di cui 4 tra Roma e provincia, uno a Latina e uno a Frosinone, tre in Sardegna, uno in Calabria, uno in Abruzzo e uno in Lombardia. Il gruppo progettava anche possibili azioni ai danni di una struttura della Nato con ordigini esplosivi artigianali costruiti con informazioni reperite sul web. La donna stava cercando contatto con alcuni militanti portoghesi, e anche con Marco Gervasoni, il professore romano dell'Università del Molise perquisito nelle scorse settimane sempre dal Ros nell'ambito dell'indagine per minacce a offese al presidente della Repubblica Sergio Mattarella.