Oltre 54mila kit "rosa" falsi e potenzialmente pericolosi sequestrati alla partenza del Giro d'Italia [VIDEO]
C'era tutto per gli appassionati, ma sulla merce del valore complessivo di 65mila euro non c'era alcuna certificazione: il bilancio dell'operazione "stop fake" della guardia di finanza
Oltre 54mila articoli tra giocattoli, magliette, cappellini, bandane, kit per ciclisti e gadget del Giro d'Italia per un valore complessivo di 65mila euro, sono stati sequestrati grazie all'operazione congiunta delle Fiamme gialle di Pescara e Chieti nell'ambito del piano operativo anticontraffazione “Stop-Fake” a tutela della sicurezza in materia di Made in Italy. A riportare la notizia è ChietiToday.
Due i furgoni che sostavano alla partenza del Giro sulla Costa dei Trabocchi e all'interno dei quali sono state trovate le confezioni dei kit “rosa” pronte per essere vendute.
I prodotti sarebbero stati sprovvisti della marcatura Ce, delle avvertenze d'uso e delle istruzioni di sicurezza. Controllato il carico i finanzieri di Ortona e della sezione del nucleo di polizia economico-finanziaria di Pescara hanno quindi requisito e sequestrato la merce ritenuta potenzialmente pericolosa.
Il presunto responsabile dell'illecito è stato segnalato alla camera di commercio. Scattate anche le sanzioni che possono arrivare fino a 36mila euro così come previsto dal Codice del consumo e della normativa sulla sicurezza dei giocattoli.
I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni e per questo, spiegano le Fiamme gialle, fondamentale è la collaborazione attiva dei cittadini che possono fare le loro segnalazioni contattando il 117 (il numero di pubblica utilità attivo 24 ore su 24).