"Stai guardando mia sorella", giovane picchiato vicino alla stazione di Portanuova
L'incredibile racconto di un 20enne di Montesilvano, che ha scritto alla nostra redazione riferendo di aver "subito un'aggressione simile a quelle dei knock out game". Il fatto è accaduto ieri sera poco prima di mezzanotte
Aggredito con un pretesto, e cioè a causa di uno sguardo di troppo che in realtà non c'è mai stato. E' quanto capitato ieri sera a un 20enne di Montesilvano, che ha scritto alla nostra redazione riferendo di aver "subito un'aggressione simile a quelle dei "knock out game", ovvero per motivi ingiustificati. Dopo essermi rivolto ai Carabinieri, mi sono recato al pronto soccorso dove mi è stata data una diagnosi di 5 giorni". Qui di seguito il racconto del giovane.
"Mi trovavo in compagnia di tre amici nelle zone adiacenti alla stazione di Porta Nuova, erano le 23:20 circa, quando ad un certo punto ci si è avvicinato un ragazzo, di cui presumo che l'età sia di 16-17 anni. Mi ricordo che aveva un giubbino rosso acceso, modello Colmar o simile, ed era in compagnia di una ventina di amici. Mi ha chiesto una sigaretta e io, avendo solo tabacco, gli ho chiesto se poteva farsela da solo, ma mi ha risposto dicendo di non essere in condizione (manifestando dunque di essere "alterato"), così gliel'ho preparata io".