Raggiravano e derubavano anziani: arrestati quattro rom

I Carabinieri della Compagnia di Penne, assieme ai militari di Civitella Casanova, hanno arrestato all'alba quattro persone, tutte di etnia rom, con l'accusa di furto e rapina aggravata.

Si tratta di quattro pregiudicati: D.R.G (50 anni), B.F (35 anni), S.A (32 anni), G. S. (43 anni), tutti residenti a e Pescara e Spoltore.

I quattro avrebbero compiuto diversi furti all'interno di alcune abitazioni di persone anziane residenti nell'area vestina, nei comuni di Penne, Montebello di Bertona, Civitella Casanova e Villa Celiera.

La tecnica utilizzata per i furti è quella ormai conosciuta e collaudata: gli anziani venivano prima raggirati da uno dei rom, che si spacciava per un dipendente enel o del gestore del gas, in modo da poter entrare in casa.

A quel punto la vittima veniva distratta per permettere ai complici di entrare nell'abitazione e rubare denaro ed oggetti in oro.

Sono cinque i furti di questo tipo denunciati a partire dal 28 aprile scorso. In un caso, l'anziano vittima del raggiro è stato anche violentemente spintonato dai rom in fuga.

I Carabinieri di Penne e Civitella Casanova, hanno sottolineato come le vittime, nonostante l'età avanzata, siano riuscite a fornire dettagli molto precisi ed utili per risalire ai malviventi. L'operazione, infatti, è stata denominata "Porta a Porta" proprio perchè i militari hanno visitato più volte gli anziani nelle loro abitazioni, procedendo alle identificazioni grazie alle foto dei sospettati.

L'ammontare complessivo dei beni rubati ammonta a circa 25 mila euro.

Gli arrestati sono stati rinchiusi presso il Carcere di Pescara.

AGGIORNATO ALLE 12 DEL 25 GIUGNO 2010

 

 

 

 

I Carabinieri hanno arrestato quattro persone di etnia rom responsabili di diversi furti nel pescarese.

Ulteriori dettagli verranno forniti alle 10,30 nel corso di una conferenza stampa.