Filovia, nel secondo lotto potrebbe esserci anche una sopraelevata
Il Consigliere Comunale Foschi e il Presidente della Gtm Russo hanno discusso questa mattina il progetto del secondo lotto della Filovia, che dovrebbe attraversare l'intera città fino alla Pineta D'Avalos. Una sopraelevata che si biforcherà in due direzioni, raggiungendo la Pineta D'Avalos e la Tiburtina
L'incontro è servito per discutere il progetto riguardante il secondo lotto della Filovia, nel tratto che dovrebbe portare il nuovo mezzo di trasporto all'interno del cuore di Pescara, fino alla Pineta D'Avalos.
L'ipotesi valutata è quella di realizzare una sopraelevata che, nella zona di via Misticoni, potrà biforcarsi in due direzioni distinte, raggiungendo la Tiburtina da un lato e la Pineta dall'altro.
"In sostanza la filovia, una volta lasciata la strada parco, dovrebbe essere dirottata sulle aree di risulta dell’ex stazione ferroviaria e, qui potremmo ipotizzare la sopraelevazione della filovia sino al livello dello stesso binario ferroviario.
In questo modo le auto potrebbero continuare a transitare regolarmente attraverso i sottopassi, in via De Gasperi e in via D’Annunzio, senza la necessità di tagliare le corsie di marcia e senza dover installare semafori specifici per il transito.
Come ipotizzato stamane, la filovia dovrebbe proseguire la propria corsa in sopraelevazione accanto alla ferrovia sino all’area De Cecco, dove dovrebbe tornare a terra con una biforcazione: un ramo, dall’area De Cecco, proseguirà il proprio cammino lalle spalle della Caserma dei Vigili del Fuoco sino ad arrivare in via della Bonifica, nei pressi della Pineta D'Avalos. Il secondo ramo proseguirà invece lungo la via Tiburtina, in direzione ovest" dichiara Foschi.