Si finge medico ed entra in ospedale per vendere braccialetti, sanzionato uomo proveniente dalla Sicilia

Si è finto medico e per diversi giorni è entrato nell'ospedale di Pescara per vendere braccialetti e altri oggetti nelle corsie dei vari reparti.
Ma dopo la segnalazione degli operatori sanitari che si erano insospettiti, l'uomo è stato identificato e sanzionato.

Il falso medico era infatti un cittadino di nazionalità pakistana residente a Noto in Sicilia e dunque non avrebbe potuto trovarsi nel capoluogo adriatico visto il divieto di spostamento tra regioni imposto dalla normativa anti Covid.

L'uomo, spacciandosi per medico, si era introdotto in diversi reparti ospedalieri allo scopo di vendere in forma ambulante braccialetti e altri oggetti. Per farlo chiedeva di poter parlare con il primario del reparto dove, di volta in volta, si introduceva. Carpendo, in tal modo, la fiducia dei sanitari, e avuto libero accesso nelle corsie, ne approfittava per vendere i suoi prodotti. Il personale sanitario che lo aveva notato, insospettitosi, ha allertato il personale del posto fisso di polizia che, prontamente intervenuto insieme alla squadra amministrativa della questura, ha accertato che recentemente l’uomo, anche in provincia di Arezzo, aveva adottato la stessa condotta.

Per queste ragioni, è stato sanzionato sia per aver violato il divieto di spostamento tra regioni senza comprovate esigenze sia per avere usurpato il titolo di medico e nei suoi confronti è stato avviato procedimento per sottoporlo alla misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dal comune di Pescara.