Evade dalla comunità per minori, si aggrava la posizione del baby rapinatore
Eseguito dai carabinieri il provvedimento restrittivo nei confronti di un minore di Loreto Aprutino, i fatti risalgono al 22 giugno scorso
Era stato tratto in arresto in concorso con un suo coetaneo per rapina aggravata ai danni di un ragazzino più giovane e per questa ragione collocato in una comunità di Roma disposta dal Gip (giudice per le indagini preliminari) del tribunale per i Minorenni dell'Aquila.
La violazione della misura cautelare ha finito però per aggravare ulteriormente la sua posizione.
Il minorenne terribile si era reso responsabile di un grave episodio avvenuto alla fermata dell'autobus di Loreto Aprutino.
In quella circostanza, lui e un suo complice avevano aggredito la vittima di appena 13 anni, impossessandosi di portamonete e sigarette.