Escursionisti passano la notte all’addiaccio e restano bloccati a 2.500 metri [FOTO]
Si tratta di due romani, entrambi di 55 anni, che ieri mattina erano saliti in quota ma non sono più riusciti a scendere a causa della neve ghiacciata
Escursionisti passano la notte all’addiaccio e restano bloccati a 2.500 metri su un salto di roccia. Si tratta di due romani, entrambi di 55 anni, che ieri mattina erano saliti in quota sul Monte Prena, lungo la Via Brancadoro. Una volta raggiunta la vetta, avevano poi scelto di percorrere la Via Normale per la discesa, ma non sono più riusciti a scendere a causa della neve ghiacciata.
Così, essendo ben equipaggiati e con scorte di cibo e acqua, hanno deciso di trascorrere la notte fuori; poi stamattina si sono incamminati per affrontare la discesa e hanno optato per la Via dei laghetti, ma sono stati infine costretti a richiedere l’intervento del Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese, i cui tecnici hanno allertato il 118 e la Guardia di Finanza.
È decollato un elicottero del 118, che non è riuscito ad avvicinarsi sul luogo del recupero a causa della presenza di nubi basse. Sono allora partite due squadre, una del Soccorso Alpino e Speleologico e un’altra della Gdf. I due sono stati tratti in salvo e riportati a valle sani e salvi.