rotate-mobile
Cronaca

Discarica Fosso Grande, il Comitato: "Le azioni legali non ci spaventano"

Il Comitato per il No alla Discarica di Fosso Grande, fra Spoltore e Pescara Colli, ha voluto rispondere alle dichiarazioni riguardanti possibili azioni legali, civili e penali da parte del privato

Il Comitato No alla Discarica a Fosso Grande risponde alle dichiarazioni riguardanti possibili azioni legali, civili e penali, da parte del privato che vuole realizzare la discarica.

"Le minacce di azioni legali, civili e penali, nei confronti del Comitato non ci spaventano. Alla nostra opera di informazione su quanto dovrebbe essere realizzato a Fosso Grande, nel cuore dell'area metropolitana dove vivono circa 6000 famiglie, il privato risponde che "perseguirà civilmente e penalmente": noi andiamo avanti. Abbiamo iniziato da due mesi e mezzo un'azione di sensibilizzazione sociale nei confronti dei residenti di Spoltore e Pescara riguardo un centro di lavorazione dei rifiuti che dovrebbe sorgere a Fosso Grande. Non crediamo, al contrario del privato che vuole realizzarlo, che "questa attività sia del tutto compatibile con il contesto territoriale circostante e che non interferisce minimamente con la diversa destinazione delle aree limitrofe". ha detto il Comitato.

"Non siamo d'accordo con il privato quando sostiene che "la destinazione agricola è residuale. E' inevitabile che un insediamento quale quello in esame vada realizzato, previo adeguamento formale dello strumento urbanistico e previa riqualificazione dell'area interessata, in zona agricola". L'insediamento produttivo, per sua natura sosteniamo noi, deve essere ubicato in zona artigianale o industriale. Le opinioni del privato non corrispondono con le nostre: la differenza di opinioni si chiama democrazia, per qualcun altro è evidentemente un pericolo e ci risponde con azioni civili e penali.

  Le minacce di azioni legali non ci spaventano  

Crediamo che la viabilità della zona subirà un pesante incremento di traffico con il via vai dei camion e non si tratterà solo di un "ipoetico impatto negativo". Da mesi abbiamo chiesto gli atti amministrativi previsti dal codice ambientale e non ci sono stati forniti. Il privato investe nove milioni di euro? L'iniziativa economica è garantita dalla Costituzione non siamo certamente noi né a volerla ledere né limitare e, comunque, non è beneficienza." prosegue il Comitato, che chiede trasparenza rispetto al'impatto ambientale collegato alla localizzaione di un impianto nella zona fra Pescara Colli e Spoltore.

"Rinnoviamo l'invito al privato, come abbiamo sempre fatto, ad essere presente alla riunione pubblica che si svolgerà venerdì 17 settembre alle 19,30 presso la sala del Consiglio della circoscrizione Colli in Via di Sotto, davanti tutta la cittadinanza in modo da chiarire, una volta per tutte, la regolarità e la correttezza delle procedure rispetto la materia della normativa ambientale. Alla presente nota si unisce il sindacato Consab-Codacons. "

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Discarica Fosso Grande, il Comitato: "Le azioni legali non ci spaventano"

IlPescara è in caricamento