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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Discarica di Bussi, acqua avvelenata: interrogazioni parlamentari dei Grillini

Il M5S, con i deputati abruzzesi ha promesso di inviare un'interrogazione parlamentare per avviare indagini epidemiologiche dopo la relazione sull'acqua contaminata

Il Movimento 5 Stelle abruzzese scende nuovamente in campo in merito alla questione della discarica di Bussi, presentando un'interrogazione parlamentare per chiedere un'indagine epidemiologica in Val Pescara e chiedendo al Ministro dell'Ambiente di provvedere subito all'avvio della bonifica del sito, stanziando fondi aggiuntivi a quelli già disponibili.

"Le responsabilità di questo disastro (ambientale, politico, sociale, sanitario) sono innumerevoli:

1) governo: non è intervenuto in maniera decisa nell'affrontare il problema, sottovalutandolo e facendo prevalere le logiche lobbistiche di difesa dei poteri forti invece di tutelare i cittadini abruzzesi.

2) Chiodi e soprattutto Goio: non sono stati capaci neanche di spendere i primi 50 milioni stanziati per la messa in sicurezza del sito. In altre interrogazioni parlamentari abbiamo chiesto lo stato dei lavori e sollevato la questione dell'inutilità del commissario Goio alla luce dei fallimentari risultati.

3) Chiodi: come presidente della regione, nonché commissario della sanità, non ha divulgato i dati dell'Agenzia Sanitaria Regionale sull'incidenza tumorale nella Val Pescara, non predisponendo oltretutto una immediata indagine epidemiologica come la gravità dei dati richiederebbe.

4) Molti amministratori locali, compreso il sindaco La Gatta, che tendono a confondere la questione dei pozzi dell'acqua potabile con il perdurare dell'inquinamento e delle nefaste conseguenze sul territorio abruzzese a causa della mancata bonifica. Inoltre la reindustrializzazione immediata del sito, magari con attività impattanti, è impraticabile allo stato attuale, poiché le operazioni di bonifica integrale sono lunghe e richiedono lavori accurati e inconciliabili, nell'immediato, con la reindustrializzazione. La salvezza di Bussi, e di tutta la Val Pescara, passa per una immensa operazione di bonifica totale che potrebbe rappresentare la vera occasione di rilancio e sviluppo anche economico dell'area. Idee come il cementificio o altre attività industriali rischiose sono criminali e darebbero solo illusioni agli stessi cittadini."

Ricordiamo che in merito alla discarica di Bussi, il Presidente Chiodi e il WWF hanno rassicurato che dal 2007 in poi non si corrono rischi per la salute in quanto i pozzi contaminati sono stati chiusi.

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