Discarica di Bussi, acqua avvelenata: Federconsumatori avvia class action
Federconsumatori interviene in merito alla notizia dell'acqua contaminata a causa della discarica dei veleni di Bussi, ed annuncia una class action contro i dirigenti degli enti preposti ai controlli
Una class action in favore dei consumatori, contro i dirigenti degli enti pubblici come Asl e Aca che non hanno informato i cittadini dei rischi derivanti dall'acqua contaminata per la discarica di Bussi.
E' quanto dichiara Federconsumatori Abruzzo: "Eppure quei funzionari e dirigenti erano pagati solo per quello scopo; e non si capisce se solo per incapacità o per altre ragioni hanno taciuto sul grave danno riversato dai rubinetti nelle case degli abruzzesi. Adesso è in corso un processo; se alla fine sarà accertato che la Montedison di Bussi avvelenava le risorse idriche di 700.000 abruzzesi, e i Responsabili delle varie ASL, ARTA e gestori degli acquedotti non hanno mai trovato niente da denunciare sulla nostra acqua, la Federconsumatori Abruzzi avvierà una class action contro i responsabili dei vari uffici preposti al controllo." dichiara Federconsumatori che vorrebbe inoltrare le richieste di risarcimento direttamente alle persone responsabili e non agli uffici.
"Le funzioni malavitose esercitate dalla politica sulle partecipate, e quindi anche sul servizio idrico, sono un danno di gran lunga superiore a quello degli stipendi degli stessi politici." conclude Federconsumatori.