Colle Orlando: scoperta un'altra discarica abusiva nel pescarese
A fare la scoperta, nella periferia di Pescara, ancora una volta gli operai della Attiva Spa. Tra i tanti rifiuti rinvenuti anche parecchie lastre di amianto. Foschi: "Grave reato d'inquinamento ambientale"
Montagne di rifiuti, pezzi di cartongesso sparso a terra, materiale edile e tantissimo amianto abbandonato tra le sterpaglie di Colle Orlando, a pochi metri da alcune abitazioni. La discarica abusiva è stata individuata durante un sopralluogo dagli operai della Attiva. Sul posto è intervenuta anche la Polizia municipale che ha effettuato i rilievi fotografici. L’operazione di bonifica, che l’amministrazione comunale di Pescara dovrà ora effettuareper ripristinare le adeguate condizioni igienico-sanitarie, costerà circa 15mila euro.
Sull'episodio si è espresso il consigliere delegato all’igiene urbana Armando Foschi: “Quella discarica abusiva rappresenta un atto criminale – ha detto senza mezzi termini il consigliere Foschi. Stamane, come ormai accade ogni settimana, all’alba abbiamo accompagnato una squadra della Attiva nell’intervento di raccolta dei rifiuti, puntando soprattutto alle zone più periferiche. A Colle Orlando, nascosta tra le sterpaglie ma comunque visibile a occhio nudo, abbiamo individuato una distesa infinita di rifiuti provenienti da qualche cantiere. Tra i rovi abbiamo trovato mattoni rotti, forati semispaccati, pezzi di cartongesso, vecchi bidoni della vernice vuoti, scatole di materiali di rubinetteria, ma, cosa ben più drammatica, pezzi di amianto in lastre abbandonati a terra, mescolati agli altri rifiuti, forse sperando di farli passare inosservati. Sul posto è subito intervenuta una pattuglia del Nucleo Ambiente della Polizia municipale che ha eseguito i rilievi fotografici della discarica, per la quale si configura il grave reato di inquinamento ambientale".
