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Cronaca Rancitelli / Via Lago di Capestrano

"Giocare con l'arte": i bimbi e la creatività alla ludoteca Dezi

Hanno preso il via, con grande successo, le attività del progetto "Dire fare raccontare, giocare con l'arte" presso la ludoteca Thomas Dezi di via Lago di Capestrano

Hanno preso il via, con grande successo, le attivita' del progetto "Dire fare raccontare, giocare con l'arte" presso la ludoteca "Thomas Dezi" di via Lago di Capestrano, a Rancitelli.

"Questo progetto - spiega l'assessore provinciale alle Politiche sociali Valter Cozzi - ha l'obiettivo di aiutare i bambini a sviluppare la creativita' giocando con le varie forme d'arte, ed e' motivo d'orgoglio sapere che tanti ragazzi vogliono partecipare ai laboratori: vuol dire che con questa iniziativa e con il contributo dell'associazione abbiamo colto nel segno".

Le attivita', che si concluderanno il 21 novembre, rientrano in un progetto promosso dalla Provincia di Pescara, assessorato alle Politiche sociali e sono ideate e condotte da Cam Lecce e Jorg Grunert dell'associazione Deposito Dei Segni Onlus, in collaborazione con il Ceis di Pescara.

"Siamo molto soddisfatti dell'andamento del laboratorio, non solo per l'empatia, la curiosita' e la motivazione con cui i bambini si impegnano ad apprendere giochi ed esercizi, ma anche perche' la responsabile della Ludoteca, Maria Rosaria Teofili, ci racconta che anche i bambini ai quali non spetterebbe di essere presenti nei pomeriggi in cui sono previste le nostre attivita' (questa organizzazione si e' resa necessaria perche' sono oltre 70 i bambini iscritti alla Ludoteca, ma i locali non sono sufficienti per ospitarli tutti insieme), chiedono di poter frequentare il laboratorio", dice Jorg Grunert.

I bambini che prendono parte alle attivita' di pedagogia teatrale e artistica sono di eta' compresa tra 6 e 10 anni.

"E' straordinaria l'energia che si sprigiona e il clima frizzante che si respira: con entusiasmo i bambini scoprono saperi e capacita' di cui non hanno ancora consapevolezza. La nostra premura infatti e' quella di promuovere, giocando con l'arte ed il teatro, percorsi esperienziali affinche' i bambini possano scoprire le loro qualita' ed abilita', i saperi del cuore, della mente e dell'ascolto, patrimonio istintivo e naturale dell'essere umano che pero', in contesti socio-cultuali complessi e multiproblematici, spesso faticano a manifestarsi e svilupparsi con coerenza e armonia", conclude Cam Lecce.

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