rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Nel 2019 scovati nel Pescarese 47 evasori totali ed oltre 68 milioni di euro non dichiarati al fisco

La Guardia di Finanza di Pescara ha diffuso i numeri relativi alle attività svolte nell'anno 2019 da parte degli uomini del comando provinciale

In occasione del 246esimo anniversario dalla fondazione della guardia di finanza, le fiamme gialle pescaresi hanno snocciolato i dati relativi alle attività operative svolte nell'anno 2019. La cerimonia si è tenuta nella caserma Angelini del comando provinciale in forma essenziale per le norme anti contagio. Presente il prefetto vicario Torlontano.

Evasione fiscale

Per quanto riguarda la lota all'evasione, elusione e frodi fiscali, sono stati eseguiti 258 interventi con 41 milioni di evasione di base imponibile netta, 27 milioni di evasione di Iva e 47 evasori totali, oltre a 48 datori di lavoro che hanno utilizzato 96 lavoratori in nero ed irregolari.

Fra le attività più importanti, l'ingente frode nel settore carburanti con 18 milioni di euro di Iva non versata grazie all'utilizzo di ben 29 società cartiere. Complessivamente sono stati denunciati 191 soggetti per reati tributari e sequestrate disponibilità patrimoniali e finanziarie per oltre 7 milioni euro, cui si aggiungono ulteriori proposte di sequestro già avanzate, per oltre 27 milioni di euro.

Frodi nella pubblica amministrazione e sanità

Nel comparto gioco e scommesse, eseguiti 47 controlli con 5 denunce ed 81 persone verbalizzate. Per la vigilanza della spesa pubblica e corretta gestione delle risorse pubbliche, denunciate 11 persone e sequestrati beni per oltre 75 mila euro, mentre 80 soggetti sono stati segnalati alla corte dei conti per un danno erariale superiore ai 600 mila euro. Scoperte frodi per 1,6 milioni nel settore dei contributi pubblici, mentre le frodi per spesa previdenziale e sanitaria hanno visto la denuncia di 133 soggetti ed un danno di 500 mila euro. Nel settore appalti pubblici, riscontrate somme irregolari assegnate per 600 mila euro.

Criminalità organizzata

Grande impegno per la lotta alla criminalità organizzata ed economica, con sequestri di beni e patrimoni accumulati illecitamente pari a 17 milioni di euro, riciclaggio per 3,5 milioni di euro e 24 denunce. Sei gli interventi per usura, con 4 denunce per cifre pari a 57 mila euro. Bloccati in aeroporto alcuni tentativi di esportazione di capitali non dichiarati per 431 mila euro.

Sono stati effettuati 43 controlli in materia di reati societari, bancari e fallimentari, individuando un valore di patrimoni distratti di oltre 30 milioni di euro, sequestrando beni per 9 milioni di euro e denunciando 89 responsabili. Nella lotta alla contraffazione, sequestrati 4,5 milioni di articoli e denunciate 61 persone, sequestrati anche 780 kg di hashish e marijuana, 154 piante di cannabis e 1 kg di eroina con 72 denunce e 14 arresti.

Controlli infine per l'ordine pubblico e sicurezza nelle zone sensibili della città di Pescara, oltre all'impegno durante l'emergenza sanitaria sia sul fronte dei prodotti in vendita come mascherine, gel e simili (sequestrati 315.408 prodotti) ed ai relativi rincari sui prezzi di questi prodotti, sia per norme legate alle attività produttive ed ai decreti del Governo sull'apertura ed il rispetto delle norme imposte.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nel 2019 scovati nel Pescarese 47 evasori totali ed oltre 68 milioni di euro non dichiarati al fisco

IlPescara è in caricamento