Il questore emette un Daspo per un tifoso dopo Ascoli-Pescara
È quello adottato dal questore di Ascoli Piceno al termine degli accertamenti della polizia di Stato dopo la partita Ascoli-Pescara
Un provvedimento preventivo di divieto di accesso ai luoghi di manifestazioni sportive (Daspo) nei confronti di un ultras.
È quello adottato dal questore di Ascoli Piceno al termine degli accertamenti della polizia di Stato dopo la partita Ascoli-Pescara.
Lo scorso 6 ottobre, come riferisce l'Adn Kronos, in occasione della partita Ascoli Calcio-Pescara allo stadio comunale Cino e Lillo Del Duca, l'uomo si è reso responsabile, insieme a un gruppo di persone, di episodi di violenza, minaccia e intimidazione.
Le indagini hanno permesso di accertare che, al termine dell'evento sportivo, l'ultras, cedendo alla provocazione dei cori dei tifosi pescaresi intenti a festeggiare per la vittoria, si è sfilato la cintura dai pantaloni e, con fare minaccioso e intimidatorio, l'ha brandeggiata in aria all'indirizzo della contrapposta fazione, invitandola allo scontro. Avvicinatosi al cordone di stewards schierati per impedire alle opposte schiere di tifosi di venire a contatto, l'uomo ha continuato a far ruotare la cintura, mimando il gesto dello sgozzamento, sempre all'indirizzo dei sostenitori ospiti.