Multate 19 persone (9 minorenni) per violazione delle norme Covid nel giorno del venerdì Santo
Le forze dell'ordine hanno sottoposto a controllo 159 persone nella giornata di ieri, molti giovani si sono ritrovati in centro a Pescara
Sono stati rafforzati i controlli delle forze dell'ordine allo scopo di evitare assembramenti nel venerdì Santo, ultimo giornata in zona arancione.
Da ieri sono stati avviati i servizi per le festività pasquali finalizzati a verificare il rispetto delle restrizioni dettate dalla diffusione del virus Covid-19 e necessarie per contenere il contagio.
Il piano interforze da attuare è stato messo a punto nei giorni scorsi in Prefettura dove si è tenuta la consueta riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta dal prefetto Giancarlo di Vincenzo.
A Pescara, con maggiore movimentazione di persone, mattina e pomeriggio, le forze di polizia hanno pattugliato il lungomare e le vie del centro registrando la maggiore concentrazione di persone dalle ore 17 alle 20. Le pattuglie hanno identificato complessivamente 159 persone, e acquisito 36 autocertificazioni rese dalle persone arrivate da fuori comune. Sono state sanzionate 19 persone per le violazioni alle norme anti covid e applicate 7 sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada. Non sono mancati i gruppi di ragazzi che si erano dati appuntamento, per lo scambio di auguri e per un saluto nell’ultimo giorno di collocazione in zona arancione prima del lockdown pasquale, che sono stati invitati a mantenere le distanze interpersonali e ad evitare assembramenti.
Nel tardo pomeriggio di ieri, in piazza della Rinascita, dietro la statua dell’elefante, è stato intercettato un gruppo di una decina di minori degli anni 18, la maggior parte dei quali provenienti da altri Comuni delle province di Pescare e Chieti, tutti identificati: Nove di loro sono stati sanzionati per la violazione del divieti di spostamento infracomunale.