Boom di contagi nel Pescarese: scatta l'inchiesta della procura
L'ipotesi di reato è omissione d'atti d'ufficio. Eseguite alcune acquisizioni di documenti come disposto dai pm pescaresi
I carabinieri del Nas di Pescara, per conto della procura pescarese, hanno acquisito ieri 19 febbraio alcuni documenti e verbali in Regione a Pescara e all'Aquila, nelle Asl e in ospedale in merito ad un fascicolo aperto dai procuratori Sciarretta e Benigni sul boom di contagi registrato nelle ultime settimane nel Pescarese e in tutta l'area metropolitana.
In particolare sono stati acquisiti, come spiega l'Ansa, i verbali delle riunioni dell'unità di crisi, gli atti relativi all'emergenza e i dati sui contagi da Covid. L'ipotesi di reato sulla quale indaga la procura sarebbe omissioni d'atti d'ufficio. Ricordiamo che Pescara è attualmente la provincia italiana con il maggior incremento di contagi da Covid, derivante soprattutto dalla variante inglese del virus.