Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ha presentato oggi in consiglio comunale la delibera per la costituzione della societa' mista pubblico-privata che dovra' progettare, appaltare, realizzare e gestire il teatro sulle aree di risulta dell'ex stazione.

"La citta' - ha detto Mascia - vuole il teatro per sanare quella ferita legata all'abbattimento del Pomponi, avvenuta 51 anni fa. Oggi abbiamo dato forma e concretezza alla reale possibilità di costruire una struttura monumentale e al tempo stesso funzionale progettando la futura gestione della struttura, che inevitabilmente dovra' vedere la partecipazione di un partner privato all'interno di una societa' mista pubblico-privata. E quella odierna e' una grande occasione per cui non bisogna guardare ne' alla scadenza elettorale ne' all'appartenenza politico-culturale".

Mascia ha evidenziato che il teatro avrà "una sala da 1.200 posti, 900 nel parterre e 300 nelle gallerie, un ridotto con foyer, e poi spazi di servizio, camerini, sale prove, biglietteria, bookshop, uffici amministrativi e, nella torre scenica, un ristorante. Stiamo lavorando anche sulla riorganizzazione dei 13 ettari dell'area di risulta e il progetto è gia' pronto. Prevede un parcheggio a nord, non a raso, un parcheggio a sud per rendere servizi al teatro e al centro commerciale naturale (3.500 posti auto in tutto), e 5-700 parcheggi per consentire l'acquisto di stalli auto da parte dei cittadini che vivono in centro. Accanto al teatro immaginiamo una struttura culturale come una Biblioteca civica, posta al centro della città".