Condannato per circonvenzione di incapace l'uomo che aveva truffato Nadia e Bartolo
Due anni e sei mesi a Carmine Di Felice, condannato per circonvenzione di incapace: dovrà anche risarcire i due disabili che aveva raggirato per sei anni
È stato condannato a 2 anni e 6 mesi Carmine Di Felice, originario di Bisenti e accusato di aver raggirato e truffato Nadia e Bartolo.
A deciderlo, per circonvenzione di incapace ma non per millantato credito (reato abrogato nel gennaio 2019 dalla corte di cassazione) è stato il giudice Anna Fortieri del tribunale di Pescara che ha accolto la richiesta del pubblico ministero, come riporta il Tgr Abruzzo.
Di Felice dovrà anche risarcire Nadia Baldacci e Bartolo Beninato per la truffa ai loro danni.
In base a quanto ricostruito, per 6 anni, aspettava la coppia davanti alle Poste e alla pensione di invalidità si faceva consegnare centinaia di euro ogni mese per un totale di circa 80mila euro con la falsa promessa di un lavoro. I due disabili pescaresi, divenuti noti a livello nazionale dopo i servizi di Giulio Golia trasmessi dal programma Le Iene di Italia 1, non erano presenti in aula, ma rappresentati dagli avvocati di parte civile Sabrina Di Liso e Giovanni Mangia.