Carcassa di cinghiale rubata a Città Sant'Angelo. Il sindaco: "Attenzione, non è commestibile"
Il sindaco angolano Florindi ha lanciato un appello a tutta la cittadinanza dopo il furto della carcassa di un cinghiale abbattuto sulla lungofino. "Non può essere cucinato, la carne è tossica"
Ha deciso di lanciare un appello su Facebook il sindaco di Città Sant'Angelo Florindi dopo il furto della carcassa di un cinghiale abbattuto sul territorio comunale.
L'animale è stato investito nei pressi della Lungofino nella zona del centro per allevamento cani Ghindero's. Durante le operazioni di recupero, però, la carcassa è stata trafugata.
Il problema, ha specificato il sindaco, è che il cinghiale è stato abbattuto dal servizio Asl Veterinario con un farmaco dopo che le ferite erano state giudicate inguaribili.
La carne, di conseguenza, non è assolutamente commestibile.
"Chiunque abbia recuperato l'animale è invitato a seppellirlo perché la carne non è commestibile, causa impiego medicinali per eutanasia dell'animale irrimediabilmente ferito" ha fatto sapere Florindi.