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Cronaca

Cepagatti, costretta a fare sesso per un lavoro: a processo imprenditore

E' iniziato il processo ad un imprenditore del pescarese accusato di aver obbligato una donna sua conoscente ad avere un rapporto sessuale con lui in cambio di un'offerta di lavoro. Ecco il racconto del marito

Ha promesso un posto di lavoro ad una sua conoscente, obbligandola però ad avere un rapporto sessuale. Per questo, un imprenditore della provincia di Pescara è accusato di violenza sessuale.

I fatti risalgono al 3 marzo 2011, quando la donna raggiunge l'uomo nella sua auto e viene condotta nei pressi di un ristorante. La vittima si è fidata perchè già in altre occasioni in passato l'uomo le aveva proposto piccoli lavori.

A quel punto i due sono entrati in uno stanzino e l'uomo ha chiuso la port aa chiave. Quindi, l'ha costretta ad avere un rapporto orale.

Il marito ha testimoniato in aula raccontando l'accaduto: "Mia moglie tornò a casa in lacrime e sotto shock. Dopo avermi raccontato tutto, siamo andati dai carabinieri."

All'udienza non erano presenti nè l'imputato, nè la parte offesa e nemmeno alcuni testimoni. Per questo il giudice ha disposto l'accompagnamento coatto con le Forze dell'Ordine per la parte offesa e di un testimone già diffidati per non essersi presentati in tribunale.

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