Si aprono le porte del carcere per il responsabile della spaccata nel negozio di via Battisti
Il giudice per l'udienza preliminare ha deciso di aggravare la misura iniziale dell'obbligo di firma
Si aprono le porte del carcere per il 32enne responsabile del furto con spaccata all'interno di un negozio di telefonia in via Battisti. A seguito dei fatti avvenuti la notte del 7 marzo scorso, quando l'uomo dopo aver spaccato la vetrina è entrato all'interno dell'attività rubando cinque telefoni iphone di ingente valore, era stato sottoposto alla misura dell'obbligo di dimora nel comune di residenza e obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Arrestato dopo un breve inseguimento sulla pista ciclabile vicino il ponte Flaiano, il giudice per l'udienza preliminare ha deciso di aggravare le misure cautelari considerando che già nel mese di novembre del 2021, aveva messo a segno una rapina in una tabaccheria del centro di Pescara durante la quale aveva minacciato il titolare con una siringa per appropriarsi di alcuni “gratta e vinci”. Inoltre, più volte aveva violato le prescrizioni previste dal giudice.
Secondo il giudice dunque le misure applicate non erano più idonee considerando il pericolo concreto di reiterazione del reato, e così questa mattina 10 marzo è stato arrestato dagli agenti della squadra volante in attesa del giudizio per direttissima.