Recapitata una busta con proiettile: minacce a D'Alfonso, Paolucci e Pepe
La lettera anonima è arrivata alla Prefettura di Chieti. Tra i destinatari vi sono anche il presidente della Provincia Mario Pupillo e i vertici dell'Asl teatina. Lo riporta l'edizione odierna de 'Il Centro'
Recapitata alla Prefettura di Chieti una busta anonima con minacce di morte e un proiettile calibro 9. Lo riporta l'edizione odierna de 'Il Centro'. I destinatari di questa lettera sono l'ex governatore Luciano D'Alfonso, gli assessori regionali Silvio Paolucci e Dino Pepe e il presidente della Provincia di Chieti Mario Pupillo. Nel mirino anche due dirigenti della Asl Lanciano-Vasto-Chieti.
Un particolare che ha subito destato attenzione è che il destinatario della missiva risulta essere il "prefetto Ruggiero Borzacchiello", che in realtà è il questore di Chieti, visto che il prefetto del capoluogo teatino si chiama Antonio Corona. Indaga la Digos.
L'episodio ha un inquietante precedente: nei mesi scorsi, infatti, anche negli uffici della Regione, all’Aquila, era arrivato un proiettile indirizzato a Paolucci.
"Penso sia un gesto individuale, non credo siano episodi legati a una strategia - commenta oggi lo stesso assessore - Questa è la terza lettera che ricevo, la seconda con un proiettile. Gli inquirenti mi hanno sempre rassicurato e continuerò a lavorare serenamente".