Botte ed atti persecutori per 10 anni all'ex convivente: scatta il divieto di avvicinamento
Vittima dell'ex convivente una donna pescarese che per tutto il periodo della loro tormentata relazione l'ha minacciata e maltrattata arrivando a picchiarla e ferirla in diverse occasioni
Ha avuto il divieto di avvicinamento dal Tribunale di Pescara un 36enne che per anni ha maltrattato, picchiato e perseguitato l'ex convivente. La donna era stata vittima per almeno 10 anni di litigi furibondi per motivi di gelosia, culminati in diverse occasioni in veri e propri pestaggi, come accaduto lo scorso 31 dicembre quando l'uomo ha fatto sbattere violentemente la testa della donna contro un muro provocandole lesioni e traumi curati in Pronto Soccorso.
STALKING E MINACCE ALLA FAMIGLIA, ARRESTATO
Violenze con calci e pugni anche quando la vittima era incinta, e grazie alla denuncia dei medici dell'ospedale è scattata l'indagine che ha portato al provvedimento del tribunale. L'uomo era già stato allontanato dalla donna ma non si era perso d'animo e quasi quotidianamente si presentava dalla donna minacciandola pesantemente.