Bimbo morto in via Moro, l'autopsia parla di un problema cardiaco
Sarebbe stato un problema cardiaco, non preventivabile, a uccidere il bimbo di 4 anni trovato morto nel letto dalla mamma, nella sua abitazione di via Moro
Sarebbe stato un problema cardiaco, non preventivabile, la cosiddetta "morte in culla", a uccidere il bimbo di tre anni trovato morto nel letto dalla mamma, nella sua abitazione di via Aldo Moro, a Pescara.
Lo ha stabilito l'autopsia, durata quattro ore, eseguita dal medico legale Ildo Polidoro su disposizione del sostituto procuratore Andrea Papalia. Polidoro ha effettuato anche dei prelievi istologici e saranno necessari almeno 90 giorni prima di conoscere i risultati degli accertamenti.
E' anche possibile che si scopra qualcosa di congenito, ma al momento non ci sono gli elementi per dirlo. E' stata esclusa, comunque, l'ipotesi delle convulsioni.