Bimbo morto a Città Sant'Angelo: aperto un fascicolo in procura e disposta l'autopsia
I genitori sono stati iscritti nel registro degli indagati come atto dovuto, dopo che la procura pescarese ha aperto un fascicolo per la tragica morte del piccolo di 2 anni annegato nella piscina di casa
La procura di Pescara ha aperto un fascicolo sulla tragica morte del bimbo di 2 anni avvenuta lunedì 17 maggio a Città Sant'Angelo. L'ipotesi di reato, come riporta l'Ansa, è di omicidio colposo e i genitori, come atto dovuto, sono stati iscritti nel registro degli indagati.
Il bambino, lo ricordiamo, è morto annegato nella piscina di casa dove i genitori lo hanno trovato e dove hanno tentato di rianimarlo in attesa dell'arrivo dei soccorsi. L'indagine è affidata al pm Di Stefano che ha disposto l'autopsia sul corpo del piccolo che verrà eseguita dal medico legale Davide Girolami. Del caso si sono occupati i carabinieri della Compagnia di Montesilvano che sono arrivati sul posto per i primi rilievi.