Bimbo con meningite C ricoverato all'ospedale di Pescara
Il piccolo aveva accusato i primi sintomi, febbre alta e vomito, martedì scorso: gli esami a cui è stato sottoposto hanno accertato che si tratta di meningite da Meningococco C. In corso un'azione di profilassi per 80 persone. Il caso è scoppiato a Castiglione Messer Marino
Un'estesa azione di profilassi della meningite, che riguarda 80 persone fra adulti e bambini, è in corso in queste ore a Castiglione Messer Marino (Chieti) dopo un caso che ha colpito un bambino di due anni, ora ricoverato all'ospedale civile 'Spirito Santo' di Pescara, e le cui condizioni sembrano migliorare.
Il bimbo aveva accusato i primi sintomi, febbre alta e vomito, martedì scorso: gli esami a cui è stato sottoposto hanno accertato che si tratta di meningite da Meningococco C. Di qui l'attivazione, da parte del Servizio di epidemiologia della Asl Lanciano Vasto Chieti, della campagna di profilassi rivolta a famigliari, altri adulti e bambini che hanno avuto contatti col piccolo negli ultimi dieci giorni.
Il rischio di contagio è esteso al periodo di incubazione della malattia, prima della comparsa dei sintomi. Con l'aiuto dei genitori sono stati ricostruiti contatti e attività del bimbo, che hanno portato a rivolgere la profilassi a 18 adulti e ai 30 bimbi della Scuola materna: in tutto sono 60 i minori trattati.