Beppe Grillo a Pescara per l'asta dell'abitazione di Buttiglione: "Colletta per pagare i suoi debiti"
Centinaia di persone e di giornalisti hanno accolto Beppe Grillo al Tribunale di Pescara, dove si teneva l'asta per la casa di Silvio Buttiglione, l'imprenditore che minaccia il suicidio per i debiti. "La casa non si tocca"
Centinaia di persone e decine di giornalisti e cameraman hanno accolto Beppe Grillo con il suo camper davanti al Tribunale di Pescara, dove si teneva l'asta per la casa pignorata a Silvio Buttiglione, imprenditore pescarese che ha perso tutto a causa di alcuni debiti contratti con una banca e con Equitalia.
Grillo, assediato dalla folla, è entrato in tribunale ed all'ingresso ha incontrato Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera. L'asta è andata deserta in quanto non si è presentato nessun offerente.
Grillo ha parlato di un caso simbolo che il M5S segue da tempo, "E' giusto pagare i debiti, ma cosi' e' impossibile. Dentro Equitalia c'e' gente competente che deve essere messa dentro i Comuni perche' i comuni hanno un rapporto diretto con i cittadini hanno 500 milioni di stipendi mentre il problema e' culturale, sociale ed economico. Questa e' l'usura dell'anima e dei sentimenti" ha detto Grillo mentre Di Maio ha fatto sapere che il 27 maggio arriverà in aula a Montecitorio il disegno di legge presentato dal M5S per l'abolizione di Equitalia.
"La casa e' un bene che non si puo' espropriare e lo diciamo da quattro anni. Non si puo' pignorare e quando saremo al governo faremo una legge affinche' non si possa pignorare la prima casa" ha proseguito Grillo annunciando una colletta per pagare i debiti di Buttiglione.
L'imprenditore ha raccontato brevemente la sua vicenda: nel 2007 la banca gli ha imposto di rientrare in due fidi, rispettivamente da 49 mila euro e 19 mila euro. Inoltre l'uomo ha un debito di 37 mila euro con Equitalia, debito estraneo però alla vicenda del pignoramento della casa. Buttiglione ha sottolineato come solo il M5S gli sia stato vicino, mentre tutti gli altri partiti, che ben conoscono la sua vicenda, lo hanno ignorato.
"Saremo sempre presenti alle aste, faremo abbassare il prezzo, poi me la compro io me la intesto a mia insaputa come Scajola" ha concluso Grillo.
