rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Autorità portuale, Pescara vuole rientrare nella rete di Civitavecchia

Il Comune, che dice no ad Ancona, ha chiesto alla Regione Abruzzo un intervento al Ministero per poter fare parte della rete che collega l’Adriatico al Tirreno e ai corridoi europei

“Appresa la notizia siamo immediatamente intervenuti presso la Regione per sollecitare un intervento al Ministero dei Trasporti affinché riveda la decisione di porre i porti abruzzesi sotto l’autorità portuale di Ancona. Una scelta che non rappresenta l’ipotesi migliore per le prospettive di sviluppo della rete dei corridoi europei a cui guardiamo con interesse, da sempre, quando invece la prospettata possibilità di essere collocati all’autorità portuale di Civitavecchia risulta la migliore in termini di collegamento Tirreno Adriatico, che quindi pone Pescara come porta dell’Est”.

E' quanto afferma in una nota il vice sindaco di Pescara, che è anche assessore comunale al Demanio, Enzo Del Vecchio.

"L’auspicio - aggiunge - è che quanto da noi prospettato possa trovare condivisione presso il Ministero delle Infrastrutture, per cogliere quegli obiettivi che porterebbero la realtà portuale abruzzese a un livello di sicuro sviluppo".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Autorità portuale, Pescara vuole rientrare nella rete di Civitavecchia

IlPescara è in caricamento