Ascoli: false fatture ed evasione, denunciati due pescaresi
Nei guai anche due pescaresi nell'operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Ascoli Piceno riguardante un giro di fatture false ed evasioni fiscali per circa 226 milioni di euro
Sono coinvolti anche due pescaresi, un 51enne residente in città ed un 38enne di Spoltore, nell'operazione conclusa dalla Guardia di Finanza di Ascoli Piceno, riguardante un giro di false fatture, società fittizie ed evasione fiscale.
Un giro d'affari pari a 226 milioni di euro,nella quale sono coinvolti anche imprenditori, fornitori e broker portoghesi, polacchi ed ungheresi. Tutto ruotava attorno a delle società che acquistavano grosse quantità di beni elettronici, come smartphone e cellulari.
Grazie ad un complesso sistema fraudolento, alcuni acquirenti nazionali e gli stessi soggetti interessati dall'indagine potevano vantare un consistente credito IVA acquisito in modo illecito, oltre a poter immettere sul mercato prodotti di ultima generazione a prezzi notevolmente inferiori rispetto a quelli praticati dagli operatori commerciali che rispettano la legge.
L'attività d'indagine si è concentrata poi anche sui patrimoni degli indagati e sui redditi non dichiarati al Fisco, per almeno 32 milioni di euro.