Perseguita e picchia l'ex compagna: arrestato operaio nel pescarese
Ha perseguitato e minacciato più volte l'ex compagna in quanto non accettava la fine della loro relazione, ma il 12 febbraio scorso è passato alle mani picchiandola selvaggiamente davanti ad un locale
Ha perseguitato, minacciato ed infine pestato a sangue l'ex fidanzata in quanto non si rassegnava alla fine della loro relazione. In manette è finito un 27enne di Popoli, operaio, accusato di stalking e lesioni aggravate. Da tempo il ragazzo perseguitava la ex con messaggi sul cellulare.
La sera del 12 febbraio però ha atteso che uscisse da un locale della zona e dopo una discussione l'ha presa a calci e pugni sul volto, provocandole gravi lesioni e rischiando di sfigurarla. Grazie all'intervento di un'amica non ci sono state conseguenze più drammatiche. Una volta in ospedale, è stata ascoltata dai carabinieri che, grazie ad alcune testimonianze, hanno identificato ed arrestato il 27enne.