Picchiava una connazionale e la faceva prostituire: arrestata cinese
Una cinese residente in via Matese è stata arrestata dai Carabinieri con l'accusa di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Minacciava e picchiava una connazionale obbligandola a prostituirsi
Una cinese residente in via Matese è stata arrestata dai Carabinieri con l'accusa di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.
I militari del Nucleo Investigativo hanno effettuato un blitz nell'appartamento in cui sono state trovate 3 cittadine cinesi: una di loro ha raccontato di essere stata obbligata dall'arrestata a prostituirsi, pagando una cifra notevole destinata sia al pagamento dell'affitto che alla pubblicazione di annunci per attirare clienti nell'appartamento.
Ha inoltre dichiarato di essere stata picchiata quando ha espresso la volontà di voler andare via dall'Italia.
Una terza donna invece è stata denunciata per favoreggiamento. L'arrestata si trova in carcere a Chieti, mentre la vittima è stata curata in ospedale. Denunciato anche il proprietario dell'appartamento per favoreggiamento.