Prendono a schiaffi e ripuliscono due coetanei: beccati i due baby rapinatori della riviera
Lo scorso 6 marzo lungo la riviera hanno avvicinato due giovani e dopo averli minacciati e presi a schiaffi hanno rubato loro cellulare, soldi e sigaretta elettronica. La Squadra Mobile ora li ha arrestati
A distanza di due mesi, sono stati individuati ed arrestati dalla Squadra Mobile i due baby rapinatori che lo scorso 6 marzo hanno seminato il panico lungo la riviera di Pescara. Si tratta di un 15enne e di un 16enne rinchiusi in una comunità per minori. Quel pomeriggio, i giovani bulli hanno avvicinato due ragazzi di 18 e 16 anni e con una scusa li hanno fatti allontanare dal gruppetto di giovani con cui stavano chiacchierando.
A quel punto, hanno iniziato a schiaffeggiarli obbligandoli a consegnargli tutto ciò che avevano dietro. Mentre il giovane maggiorenne è riuscito a divincolarsi, l'altro ragazzo è stato portato dietro lo stabilimento e derubato del cellulare, di una sigaretta elettronica e di 15 euro in contanti. Le indagini, anche grazie alla collaborazione delle vittime che hanno coraggiosamente rotto il muro d'omertà che spesso si crea fra i giovani davanti ad episodi di violenza e bullismo, hanno portato all'identificazione dei due ragazzi, entrambi pregiudicati. Uno di loro aveva ancora dietro il cellulare rubato e la sigaretta elettronica.