Sorpresi a confezionare dosi di droga in casa, arrestati due giovanissimi: uno è un 16enne incensurato
La polizia ha tratto in arresto a Pescara due ragazzi di 19 e 16 anni, colti in flagrante, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
Due ragazzi di 19 e 16 anni, il primo già noto alle forze dell'ordine mentre il secondo incensurato, sono stati arrestati dalla polizia a Pescara nel pomeriggio di veenrdì 29 settembre.
Gli agenti della squadra mobile, nell’ambito di una mirata attività volta al rafforzamento del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti disposta dal questore Liguori, ha tratto in arresto i due ragazzi perché sarebbero stati colti nella flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, all’esito di un mirato servizio, i poliziotti hanno deciso di perquisire il maggiorenne, che avrebbe provato a depistare gli agenti conducendoli in un’altra casa dello stesso stabile in realtà in uso alla nonna.
Tuttavia gli investigatori, nel corso delle attività d’indagine, avevano accertato quale fosse l’appartamento realmente a disposizione del giovane e, dopo esservi entrati, vi avrebbero trovato il 16enne seduto al tavolo della cucina, intento alla parcellizzazione e al confezionamento delle dosi di sostanza stupefacente. Sarebbero stati quindi rinvenuti e sequestrati complessivamente 88 grammi di hashish e 540 grammi di marijuana, oltre alla somma di 3.185 euro in contanti, presumibilmente frutto della vendita delle sostanze stupefacenti.
Il maggiorenne è stato quindi accompagnato in carcere mentre il minorenne è stato ristretto agli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria.