Rintracciato su un autobus e arrestato un giovane evaso a Chieti autore di furti nei negozi
La polizia ha tratto in arresto a Pescara un ragazzo di 30 anni che si era reso protagonista di alcuni furti nel capoluogo teatino
È stato arrestato a Pescara dalla polizia il 30enne di nazionalità marocchina evaso da una casa di Chieti nella quale era ristretto agli arresti domiciliari.
Il giovane è accusato del reato di furto aggravato per colpi messo a segno nei negozi del centro teatino.
A rintracciarlo ieri, martedì 14 marzo, sono stati gli agenti della squadra volante.
L’evasione è stata accertata nella giornata di lunedì 13 marzo quando gli agenti della questura di Chieti si sono portati nella casa del giovane per prelevarlo e condurlo in tribunale per la convalida dell’arresto avvenuto nella giornata di sabato 11 marzo, riscontrando l’assenza dell’uomo. Per giungere al rintraccio del fuggitivo, sono stati intensificati i servizi di controllo del territorio e in particolare la squadra volante ha avviato immediate ricerche finalizzate a rintracciare il giovane, consistite nel monitoraggio delle stazioni ferroviarie e degli autobus, in quanto appariva elevata la probabilità che l’uomo potesse raggiungere la città di Pescara. Il medesimo è stato infatti rintracciato nella tarda mattinata di ieri, a bordo di un autobus diretto alla stazione ferroviaria di Pescara dove l’uomo avrebbe potuto facilmente prendere un mezzo per uscire dalla regione. Vistosi scoperto il giovane non ha opposto resistenza e ha dichiarato le sue generalità e pertanto, è stato arrestato.
L’uomo, già in altre occasioni si era reso responsabile del reato di evasione. La fuga dello stesso aveva destato notevole allarme per i reati che il giovane aveva posto in essere nella provincia teatina. Infatti, lo stesso, come già anticipato, si era reso artefice di svariati furti commessi con violenza presso esercizi commerciali.