Lotta alla malavita a Montesilvano e Città Sant'Angelo, controlli a tappeto e posti di blocco
I carabinieri del Comando Compagnia di Montesilvano si sono concentrati in una fitta attività di prevenzione nel proprio territorio di competenza
Circa 160 persone e 130 mezzi di trasporto sono stati sottoposti a controlli da parte dei militari diretti dal capitano Luca La Verghetta. Diverse le violazioni amministrative riscontrate e si è proceduto anche all'esecuzione di alcuni provvedimenti emessi dalla Procura della Repubblica di Pescara.
Agli arresti in carcere è finito C.G., 52 anni, colpevole del reato di spaccio di sostanze stupefacenti commesso nel 2014. La condanna inflitta è di 2 anni e 4 mesi di reclusione.
Dietro le sbarre anche il 46enne N.M. che dovrà scontare 2 anni per reati di danneggiamento, resistenza a Pubblico Ufficiale e inosservanza del foglio di via obbligatorio.
È stato invece denunciato in stato di libertà un uomo che, a seguito di perquisizione personale, è risultato in possesso di due coltelli e un cacciavite.
Altri quattro soggetti hanno ricevuto il foglio di via per reati di vario genere, mentre a Città Sant'Angelo i carabinieri hanno fatto ispezione all'interno di alcuni bar e sale giochi dove alcuni avventori hanno favorito i documenti per consentire l'identificazione.