Apre la Casa dell'Ail di Pescara, una struttura all'avanguardia
Dopo tre anni di lavori e ritardi nei permessi, finalmente la Casa dell'Ail di Pescara è pronta, ed a breve sarà messa a disposizione di tutti i pazienti del centro sud che avranno bisogno di cure e di un appoggio per i propri familiari
Una struttura all'avanguardia sotto tutti i punti di vista, situata in via Rigopiano 88, praticamente di fronte all'Ospedale Civile.
21 posti letto all'interno di mini appartamenti dove ogni paziente potrà ospitare tranquillamente i parenti che lo assistono, che potranno usufruire di una cucina condivisa con tutti i comfort, un'area salotto ed un giardino luminoso molto suggestivo.
Ampi spazi di luce grazie alle vetrate che circondano tutto l'edificio, assicurano ai malati di leucemia e linfomi che ogni giorno vengono a Pescara per le proprie cure, spesso anche da altre Regioni, una qualità della vita ottimale, ingrediente fondamentale per la guarigione e la grinta necessaria per le difficili cure chemioterapiche.
Il malato, quindi, al centro dell'attenzione dei medici e del personale volontario Ail che lavorerà all'interno della Casa, oltre alla completa assistenza e sinergia con i parenti e familiari, spesso dimenticati dalle strutture sanitarie convenzionali.
Nonostante le difficoltà, legate a problemi burocratici ed alle autorizzazioni necessarie, sembra ormai questione di poche settimane l'apertura ufficiale e l'inizio delle attività della Casa.
Domenico Cappuccilli, presidente dell'Ail, è fiero ed orgoglioso di presentare la struttura ai giornalisti ed alle autorità della città.
La Casa è intitolata a Giuseppe Ferrigni, un volontario che per oltre 40 anni si è dedicato in ogni momento all'assistenza fisica e psicologica dei malati di leucemia.