Come scegliere le grondaie e cosa sapere
Indispensabili
Servono a far defluire l’acqua piovana, evitando ristagni e problemi alle fondamenta. Come scegliere le grondaie? Che ruolo hanno? Perché sono importanti?
Questi tubi aperti, che raccolgono l’acqua e la scaricano consentono di evitare danni all’edificio in sui vive. Motivo per cui bisogna scegliere quelle giuste, tenendo conto dei modelli e dei materiali, ed effettuare la corretta manutenzione periodica.
Forme e modelli di grondaie
Le grondaie si differenziano per forme e modelli. Esistono, infatti:
- grondaie ondulate
- grondaie quadrate
- grondaie tonde
- grondaie semitonde
E devono essere aperte e disposte orizzontalmente, per raccogliere l’acqua da incanalare lungo i discendenti. Devono poi avere tubi di scarico chiusi a sezione tonda o quadrata e accordi.
Materiali delle grondaie
La scelta del materiale delle grondaie è importante perché incide sul costo, sulla manutenzione, la durata e l’estetica.
- Grondaie in alluminio: un materiale molto leggero, non appesantisce il tetto ma è anche molto resistente e non richiede molta manutenzione. Non si ossida, è facile da pulire, può essere tinteggiato. Il costo non è basso e non è facile ripararlo.
- Grondaie in rame: sono costose ma esteticamente gradevoli. Hanno un’ottima resistenza (fino a 50 anni senza manutenzioni) ma tendono a ossidarsi facilmente.
- Grondaie in lamiera zincata: sono economiche, non si possono saldare.
- Grondaie in pvc: facili da montare, resistono all’usura ma poco alle gelate. Durano in media 15 anni.
- Grondaie in acciaio galvanizzato: sono economiche, resistono nel tempo, facili da montare.
- Grondaie in acciaio laccato: simili a quelle in acciaio zincato, sono più costose e sono esteticamente più gradevoli.