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Giovedì, 18 Aprile 2024
Sicurezza

Bonus antisismico riconfermato nel 2022: cos’è e come funziona

Per migliorare l’efficienza delle abitazioni e metterle in sicurezza contro eventuali scosse

Molti degli edifici in Italia sono vecchi e non sono pensati per sostenere i traumi di un terremoto. Il bonus antisismico, misura riconfermata nel 2022, è pensata per migliorare l’efficienza delle abitazioni e metterle in sicurezza contro eventuali scosse.

Aree di rischio sismico

L’Abruzzo è una delle regioni a maggior rischio sismico, ma in tutta Italia sono state individuate diverse zone.

Zona 1 - intensità sismica alta: possono verificarsi forti terremoti

Zona 2 - intensità sismica media: potrebbero esserci terremoti abbastanza forti

Zona 3 - intensità sismica bassa: i territori appartenenti a questa classe possono essere soggetti a scosse modeste

Zona 4 - intensità sismica molto bassa: le possibilità di avere danni sismici è bassa

Secondo le linee guida previste dal DM n.58 del 28/02/2017, viene attribuita una Classe di Rischio Sismico (in cui vengono considerati sia la sicurezza che gli aspetti economici) caratterizzata da 8 livelli: dalla A+, la meno rischiosa, alla G, la più pericolosa.

Interventi sismici

La maggior parte degli edifici non messi in sicurezza sono in grado di resistere alle sollecitazioni verticali ma non orizzontali. Vediamo quali tipi di interventi sono possibili per migliorare la situazione della propria casa.

Tiranti: vengono inseriti e ancorati sui muri dei profili metallici detti “cavi” che aumentano la resistenza delle pareti.

Intonaco strutturale armato: si realizza una parete cementizia armata con una rete metallica che ha come scopo quello di rinforzare e consolidare la struttura muraria.

Isolatori sismici: sono simili a cuscinetti e vengono inseriti all’interno dei pilastri per ammortizzare il movimento generato dal terremoto e garantire una libertà di movimento sul piano orizzontale.

Cordoli di sicurezza sui solai: questa è la parte della casa che ha la percentuale più alta di crolli, per questo lungo tutto l’ambiente viene inserito un cordolo per collegarlo alla muratura.

Cucitura con nastri metallici pretesi: questo sistema crea una specie di reticolo per “ingabbiare” i muri, i nastri in acciaio inox vengono disposti in orizzontale, verticale e diagonale per rafforzare la struttura.

Bonus sisma 2022

Riconfermato anche nel 2022, il bonus sisma interesserà tutti gli immobili (uso abitativo e attività produttive) situati nelle zone sismiche ad alto e a minor rischio. Rientrano, tra le spese ammesse, anche quelle per la classificazione e la verifica sismica degli immobili.

La detrazione viene calcolata su un ammontare di 96 mila euro per unità immobiliare e viene restituita in 5 quote annuali di pari importo. L’agevolazione base è del 50%, ma può aumentare nei casi in cui

gli interventi riducono il rischio e si passa a una classe inferiore; in tal caso la detrazione può arrivare al 70% delle spese sostenute e al 75% se gli interventi riguardano le parti comuni di edifici condominiali;

si ottiene il passaggio a due classi di rischio inferiori; si passa a una detrazione dell’80% delle spese sostenute e dell’85% se gli interventi riguardano le parti comuni di edifici condominiali.

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