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Rosmarino: come coltivarlo in casa

Emana un profumo molto intenso e può crescere fino a 3 metri d’altezza

Il rosmarino è una pianta aromatica particolarmente utilizzata nella cucina mediterranea ma anche come pianta ornamentale per siepi e cespugli. Nota anche come Rosmarinus officinalis, si contraddistingue per il suo fusto legnoso e le foglie verdi sottili e a punta, simili a degli aghi.

Emana un profumo molto intenso e può crescere fino a 3 metri d’altezza. È un sempreverde e si adatta a tutti i climi e le stagioni. Per questo molte persone scelgono di coltivarla in casa, sia in vaso che in giardino. Tuttavia, per farla crescere bene è necessario effettuare periodicamente la potatura del rosmarino.

Innaffiatura del rosmarino

Il rosmarino è una pianta che si adatta bene a ogni condizione ma generalmente preferisce stare al sole e non ama i ristagni d’acqua, quindi va innaffiato con parsimonia.

Seminare il rosmarino

Se non avete intenzione di acquistare una piantina di rosmarino pronta all’uso, potete procedere con la semina, che andrà effettuata in primavera.

Moltiplicazione per talea

Un altro modo per ottenere una bella pianta di rosmarino è quello di procedere con la moltiplicazione per talea. Si deve dunque prelevare un rametto, farlo in riposare in acqua per due settimane circa, fino alla formazione delle radici, e poi messo in vaso con il terreno.

Terreno per il rosmarino

Il rosmarino non ha bisogno di particolari nutrimenti, quindi va bene un qualsiasi terreno per crescere sereno e rigoglioso. Inoltre non teme attacchi di insetti, ma è utile per allontanarli da casa e dalle altre piante.

Fiori del rosmarino

Il rosmarino non produce solo rametti con foglie lunghe e sottili ma anche piccoli fiorellini dai colori pastello, che vanno dal rosa al lilla fino all’azzurro.

Come raccogliere il rosmarino

La raccolta del rosmarino, soprattutto se si vuole conservarlo a lungo termine, va effettuata in primavera. In questo caso vanno prelevati i rametti, fatte essiccare le foglie e conservarle all’interno di sacchetti o vasetti di vetro.

Se invece si vuole consumare sempre fresco, basterà raccogliere le foglie partendo dal basso, per non rovinare la pianta e la sua crescita.

Come usare il rosmarino

Il rosmarino si usa principalmente in cucina, soprattutto in inverno, per condire arrosti di carne o zuppe. Tuttavia si può fare anche un infuso o un decotto al rosmarino, in grado di combattere tosse e stress ma anche per digerire più facilmente. Col rosmarino si possono ottenere anche oli essenziali, pomate ed estratti.

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