Consumare troppo sale fa male: 5 alternative per non rinunciare al sapore
Alghe, spezie e molto altro
È risaputo che consumare troppo sale fa male alla salute. Non è necessario eliminarlo del tutto, a meno che non sia il medico a consigliarlo, ma è doveroso dosarlo con parsimonia.
Tutto questo serve per evitare di compromettere il buon sistema cardio-circolatorio. Ma ridurre il sale non vuol dire rinunciare a piatti saporiti. Ci sono delle ottime alternative, molto più salutari del sale, che possono fare al caso nostro. Scopriamo quali sono.
- Spezie. Utilizzate soprattutto nella cucina orientale, le spezie sostituiscono completamente il sale. Le migliori sono curcuma, curry, cumino, paprika dolce e forte e coriandolo e si possono usare su carni, pesci e uova.
- Erbe aromatiche. Un must della cucina italiana, tra le quali spiccano basilico e rosmarino, salvia, timo e menta ma ce ne sono moltissime altre a cui affidare il gusto.
- Pepe. Può sostituire completamente il sale oppure si può abbinare a quest’ultimo aggiustando le dosi.
- Salsa di soia. Serve a dare sapidità ai piatti ma contiene comunque sale, seppur in minori quantità.
- Alghe. Ricche di sali minerali, si possono usare per insaporire i piatti. Quelle essiccate si trovano facilmente in commercio.