Il pepe nero aiuta a bruciare i grassi in eccesso: lo studio
La conferma arriva dai ricercatori dell’indiana Venkateswara University
Il pepe nero è una spezie piuttosto comune in cucina. C’è chi lo preferisce in grani e chi macinato, ma in ogni caso è utile sapere che si tratta di un aiuto per la propria forma fisica. È stato confermato, infatti, che il pepe nero brucia i grassi.
La conferma arriva dai ricercatori dell’indiana Venkateswara University. Secondo gli esperti il pepe sarebbe capace di contenere gli effetti di una dieta troppo ricca in grassi. Grazie al piperonale, sostanza contenuta nel pepe, è possibile ridurre i danni derivati da un regime alimentare squilibrato con effetti anti-iperlipidemici e antiobesità. In più il piperonale è in grado di aumentare la massa magra, la densità e delle ossa e di far scendere i livelli di glucosio nel sangue.
La piperina, invece, stimola metabolismo e termogenesi, agevolando il consumo di calorie. Ecco perché il pepe viene spesso consigliato nelle diete dimagranti.
Informazioni sul pepe
Il pepe (Piper nigrum L.) è una pianta nativa dell'India del sud appartenente alla famiglia delle Piperacee, coltivata per i suoi frutti, che vengono poi fatti essiccare per essere usati come spezie. Il frutto maturo si presenta come una bacca color rosso scuro, ha un diametro di circa cinque millimetri e contiene un solo seme.
Benefici
La piperina, l'alcaloide contenuto nel pepe, rende la spezia stimolante, depurativa, tonica e stomachica e favorisce anche la secrezione dei succhi gastrici. Il pepe nero agevola l'assorbimento dei nutrienti e facilita l'intero processo digestivo. Inoltre, come provato dallo studio della Venkateswara University, è anche un brucia grassi.
Controindicazioni
Il pepe nero va consumato con moderazione ed è sconsigliato a chi soffre di emorroidi, cistiti, reflusso gastroesofageo e in genere problemi intestinali e alle donne in gravidanza o allattamento.