rotate-mobile
Attualità Ospedale / Via Rigopiano

Criminalità in via Rigopiano, la denuncia di Pettinari: "Rione sequestrato dagli abusivi"

Minacce di morte, atti intimidatori costanti verso adulti e minori, che ormai hanno paura di uscire di casa e alcune donne minacciate anche di stupro nelle case popolari di via Rigopiano

«Gli abusivi hanno sequestrato la zona, sono più del doppio dei cittadini onesti».
Questa la denuncia che proviene dai consiglieri regionale e comunale, Domenico Pettinari e Massimiliano Di Pillo, in merito alla situazione delle case popolari dell'Ater di via Rigopiano dove regna la criminalità. 

«Stiamo parlando di una bomba sociale pronta a esplodere», commenta Pettinari, «i cittadini onesti che abitano il quartiere riportano storie che non avremmo mai voluto sentire. Minacce di morte, atti intimidatori costanti verso adulti e minori, che ormai hanno paura di uscire di casa. Alcune donne raccontano di essere state minacciate addirittura di stupro. Il tutto davanti agli occhi dei residenti intimoriti. Purtroppo i criminali che risiedono abusivamente hanno superato di numero i cittadini onesti che hanno diritto alle case di Regione Abruzzo, questo rende la situazione di via Rigopiano più allarmante di quella di Rancitelli e Fontanelle, dove i criminali, seppur pericolosi, sono relegati in unità inferiori rispetto a chi chiede legalità».

Pettinari segnala anche come i residenti onesti debbano anche pagare le bollette maggiorate visto che gli abusivi si sarebbero attaccati ai contatori condominiali.

«È finito il momento della prevenzione», aggiunge Pettinari, «ora bisogna dire basta con fermezza a questa situazione. Non si faccia l’errore di pensare che questo sia un problema esclusivamente del quartiere. Stiamo assistendo al consolidamento di un quartier generale in prossimità del centro della città. Un luogo sicuro dove questi criminali possono tornare per organizzare le loro attività criminose».

Il Movimento 5 Stelle, per queste ragioni, chiede, lo sfratto immediato degli occupanti abusivi, l’accertamento sulla situazione dei minori che hanno in custodia e il monitoraggio costante della zona: «Ci rivolgiamo a Regione Abruzzo che è proprietaria delle palazzine affinché  lavori in sinergia con le forze dell’ordine».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Criminalità in via Rigopiano, la denuncia di Pettinari: "Rione sequestrato dagli abusivi"

IlPescara è in caricamento