Oltre 350 atleti per la tappa pescarese del campionato italiano di Werewolf Run
Bilancio positivo per l'assessore comunale Patriza Martelli dopo la gara che si è tenuta nello stadio del mare domenica 29 ottobre
Grande riscontro per la tappa pescarese del campionato italiano della Werewolf Run Ocr (Obstacles course racing) che si è tenuta domenica 29 ottobre nello stadio del mare con il percorso di 10 chilometri di corsa dalla nave di Cascella fino alla Madonnina come ha spiegato l'assessore comunale Patrizia Martelli.
La gara prevedeva il superamento di 30 ostacoli, dalla parete dell’arrampicata sino al sollevamento di pesi importanti, e sfidando se stessi e la propria resistenza alle difficoltà. A far da cornice all’evento
sportivo sono stati, oltre alle decine e decine di persone presenti sul litorale, anche i 60 studenti di due Istituti superiori di Pescara, l’industriale ‘Volta’ e l’istituto tecnico commerciale ‘Manthonè’ che sono stati gli arbitri sentinelle d’eccezione per vigilare sul corretto svolgimento del tracciato da parte dei concorrenti. L'assessore ha spiegato:
“Abbiamo appena chiuso il sipario sulla Maratona dannunziana, dopo dieci giorni dei Master europei di atletica leggera, e oggi ci siamo catapultati in un nuovo evento sportivo di valore internazionale come la Ocr – Werewolf Run, una disciplina vera e propria riconosciuta, nata sulla scorta degli addestramenti militari, in cui l’atleta è chiamato allo sforzo estremo per superare ostacoli difficili, ma prima di tutto per mettere alla prova la propria resistenza fisica e mentale. Una disciplina che si sta affermando, sul brand di Spartan, e che ha già vissuto ben 26 edizioni in appena 8 anni. Nessun blocco del traffico, nessun disagio per la città, ma solo la grande festa dei colori e degli atleti che alle 11 in punto si sono ritrovati a gruppi sulla spiaggia per partecipare all’evento sportivo, con il coinvolgimento di 60 studenti, tra i 18 e i 19 anni, che hanno svolto la funzione di controllori-arbitri, perché secondo il regolamento della gara, se un atleta lungo il tracciato non supera un ostacolo o magari tenta di bypassarlo, scatta una penalizzazione, dunque è stato fondamentale avere a disposizione mille occhi”.
Il sindaco Masci, che ha partecipato all'avvio della gara, ha aggiunto:
“Ancora una volta Pescara si conferma città dello sport che attira le società organizzatrici, proponendo i suoi spazi come location ideali e accoglienti, ma soprattutto attira atleti, come i 2mila della Maratona dannunziana, sportivi che sanno di trovare sul nostro territorio un ambiente ideale”.
Il presidente della Sport lab revolution Asd Evenzio Alessandrini:
“Per il secondo anno abbiamo scelto Pescara come città per la Werewolf Run che ha vissuto una tappa a Città Sant’Angelo e la prossima a L’Aquila, l’organizzazione dell’evento è molto complessa e all’atleta è richiesto di percorrere 10 chilometri correndo e superando 30 strutture- ostacolo, dunque in tal senso il supporto logistico delle scuole è fondamentale. Quest’anno abbiamo allestito anche il Villaggio della Werewolf Run dove abbiamo proiettato le immagini della gara”.