Villaggio di emergenza per i senza fissa dimora, Pagniello spiega come funzionerà
Sarà composto da 4 tende e aprirà stasera, in un terreno di proprietà del Comune vicino alla Cittadella dell’Accoglienza “Giovanni Paolo II” della Caritas. Ecco che cosa dice il direttore della Caritas diocesana Pescara-Penne
Apre a Pescara un piccolo villaggio di emergenza per i senza fissa dimora. Appuntamento da stasera, in un terreno di proprietà del Comune vicino alla Cittadella dell’Accoglienza “Giovanni Paolo II” della Caritas. Il villaggio, che sarà composto da 4 tende, è stato realizzato grazie a una collaborazione tra Comune, Caritas, Protezione Civile e Cooperativa On the Road.
Ecco che cosa spiega don Marco Pagniello, direttore della Caritas diocesana Pescara-Penne:
“All’ingresso verrà misurata la temperatura e saranno garantite le misure di sicurezza necessarie sia per gli ospiti che per quanti presteranno servizio. Gli operatori, un paio ogni giorno, saranno supportati dai volontari e dal personale presente presso la Cittadella. Lunedì 30 marzo sarà allestita una quinta tenda che verrà adibita a mensa per consumare i pasti che verranno preparati dalla vicina mensa”.
Inoltre la Caritas Pescara-Penne ha attivato una email (emergenzacovid19@
“Dopo i primi giorni di emergenza - prosegue don Pagniello - in cui è stato necessario riorganizzare alcuni servizi, anche in base al rapido evolversi della situazione e alle comunicazioni del governo, stiamo strutturando con maggiore stabilità i vari servizi in stretto contatto con la rete di associazioni del territorio e i Coc comunali”.