Disagi per i residenti e le attività commerciali di viale Marconi, per dieci giorni continui sbalzi di corrente: arriva la rassicurazione
Per una decina di giorni alcuni civici di viale Marconi in prossimità di ponte Risorgimento sono rimasti per ore senza luce. Interruzioni continue per le palazzine numero dispari che secondo quanto riferiscono a IlPescara uno dei residenti e il titolare di un'attività commerciale, si sarebbero registrate anche in alcune vie limitrofe causando non pochi disagi.
Il 2 giugno, spiega il residente che più di altri ha sofferto la situazione vista la patologia oncologica che lo affligge, il fatto è avvenuto per ben due volte sia la mattina che il pomeriggio. “Parliamo di interruzioni di tre, quattro ore. In frigorifero ho dei farmaci ed è facile capire il disagio vissuto – spiega -, ma considerando che per le comunicazioni con l'ospedale ho bisogno del computer tra prenotazioni, impegnative e quant'altro, la situazione non è stata affatto facile essendosi verificata più volte nell'arco di dieci giorni. Senza considerare il problema nelle ore serali. Siamo rimasti senza luce con gente a cena - racconta con amara ironia -. Abbiamo acceso le candele, ma alla fine è stato meglio tornare a casa per i nostri ospiti. In realtà – conclude – tanta roba nel congelatore si è anche scongelata”. Insomma oltre all'evidente possibile danno personale vista la necessità di tenere alcune medicine in un posto refrigerato, nache un danno economico. Lo stesso che avrebbe subito il titolare della cartoleria di viale Marconi che si trova in zona. “Praticamente sono rimasto chiuso per tre giorni e nello specifico martedì 30 e mercoledì 31 maggio, e giovedì primo giugno la mattina non ho neanche potuto aprire”.
Telefonate ad E-Distribuzione sono state fatte nei giorni scorsi, “ma ogni volta ci hanno detto che se si fosse ripresentato avremmo dovuto richiamare. Sembra che risolvano il problema temporaneamente, ma non definitivamente e questa situazione – aggiungono -. Siamo stufi”.
Chiarimenti li abbiamo chiesti anche noi e dalla società arriva la rassicurazione. Un danno c'era e su questo dubbi non ce ne sono. La situazione sarebbe però stata risolta e si spera in modo definitivo. Proprio al fine di evitare ulteriori disagi si sta ancora monitorando la zona in cui il problema si è verificato.