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Sanità, tagli ai posti letto degli ospedali di Penne e Popoli: la replica della Asl

La Direzione Strategica della Asl ha voluto replicare alle dichiarazioni contenute nel nostro articolo riguardanti il capogruppo alla regione Sospiri sui presunti tagli di posti letto in due ospedali del Pescarese

Con riferimento alla notizia apparsa su “Il Pescara” in data odierna circa l’intervento del Consigliere Sospiri in cui testualmente si cita "Sospiri, attacca il manager Asl Mancini per unad ecisione che di fatto penalizzerà ulteriormente i due nosocomi dell'entroterra” va precisato che il provvedimento di cui alla Delibera n. 113, adeguatamente rettificata con Delibera n. 134 /19 è adottato non per penalizzare i nosocomi dell’entroterra bensì per promuovere la loro attività e la loro autonomia gestionale.
Il provvedimento cui si riferisce il consigliere Sospiri è stato prontamente rettificato perché conteneva errori materiali nell’assegnazione dei posti letto e il provvedimento di rettifica adottato in data odierna che riporta i valori numerici all’effettivo (10+10) nell’AFO Chirurgica del PO di POPOLI, serve a chiarire che nulla è variato, anche in ragione della moratoria di cui al DL n.8/17 promosso, a suo tempo, dal deputato Castricone.

Sfugge, inoltre al consigliere Sospiri che le UOSD volute da questa Direzione Strategica sono strutture produttive di alto livello e consentire loro, come questo provvedimento fa, di esprimere la loro potenziale capacità produttiva consente ai Presidi di Penne e Popoli di continuare a dare alle collettività di riferimento certezze sanitarie e continuità assistenziale.

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